sabato 21 maggio 2011

...come nasce una Vegana

Mi scuso per la lunghezza del seguente post. 
Era necessario spiegare, a chi vorrà leggere, quello che è accaduto a me e il perchè.

  Tutto è cambiato.
O meglio, tutto è tornato.

Le lotte che facevo da ragazzina, gli ideali in cui credevo e che si erano assopiti dentro me, sono riemersi.
Una sera, seduta sul mio nuovo letto, tutto mi è tornato dentro.
Come se un improvviso terremoto mi avesse coinvolta e le travi della casa schiacciata.
Il dolore si è reimpossessato di me, e ho ricordato tutto.
Quando avevo 15 anni mi ritrovai in una piazza dove alcuni ragazzi avevano allestito uno stand con diversi cartelloni informativi, sugli svariati argomenti che interessano il mondo.
Una serie di cartelloni, però, attrasse la mia attenzione. Erano grossi cartelli neri, piantati nel terreno, con immagini e spiegazioni di un qualcosa che non avevo mai sentito nominare prima, di cui avevo sempre ignorato l'esistenza: VIVISEZIONE.



Trascorsi il resto del pomeriggio a leggere, parola per parola, a guardare, foto per foto, sguardo dopo sguardo gli occhi di quegli animali torturati in nome della scienza, e mentre la mia mente si riempiva di informazioni, il mio cuore si riempiva di dolore e gli occhi di lacrime. Scienza o non scienza, che ci crediate o no che quella sia l'unica possibilità di giungere a medicine e conoscenze, non è giusto!
Non sapevo ancora che metodi alternativi ce ne sono, non sapevo perchè quelle cose continuano a succedere...molti pensano che se la vivisezione esiste ancora è perchè è necessaria. La verità è che dietro esistono persone che allevano gli animali e li vendono, persone che lavorano nelle strutture dove avvengono gli esperimenti, persone che sperimentano e che altrimenti non potrebbero pubblicare nulla sui giornali scientifici e quindi perdere il proprio posto di lavoro, ci sono persone che si "occupano" di questi animali, che li fanno sparire quando tutto va storto, che gli danno da mangiare, ecc.... ci sono SOLDI; e allora nessuno vuole che tutta questa gente perda il proprio posto di lavoro. E l'indifferenza di tutti quelli che continuano a far finta di nulla, pensando che la vivisezione serva a salvare i bambini malati di cancro e le mamme di tumore, e quelli che pur essendo d'accordo con me che questo metodo sia sbagliato e soprattutto superato ed inutile di fronte alle tecnologie moderne, escono di casa e comprano lo shampoo l'oreal al supermercato, senza capire che quello shampoo è sperimentato su animali, che i loro 4 euro andranno a pagare chi compie quell'atto, senza capire che loro sono indirettamente ASSASSINI, eppure si proclamano sensibili.
Dal mio letto, essendo scoppiata in un pianto ininterrotto, ho capito che dovevo fare qualcosa, ho ricordato che quando vivevo a Caserta e tutte le domenica andavo a fare volontariato al canile, mi sentivo viva, quando scendevo in piazza per far adottare qualche cane o per distribuire materiale informativo, io facevo qualcosa per tutti gli animali del mondo, facevo qualcosa per il prossimo. VIVEVO.

 All'improvviso tutto è diventato più chiaro.
L'università si, è molto importante, così come cercare un lavoro, cercare un compagno, sposarsi, trovare casa, pagare le bollette, mangiare. ...ma tutto questo diventa nulla se pensiamo che mentre noi ci svegliamo e andiamo a farci la nostra bella doccia, inizia la giornata anche per miliardi di animali che patiranno le pene dell'inferno.
Mentre andiamo a seguire la nostra bella lezione, pulcini saranno tritati vivi, e oche ingozzate con un tubo di metallo, e pesci, serpenti, rane, coccodrilli, canguri, inchiodati e spellati vivi, e crostacei bolliti vivi, e furetti, conigli, visoni attraversati da una scarica di corrente dalla bocca all'ano, e maiali fatti a pezzi, e mucche lasciate a morire dissanguate, e vitellini allontanati dalle loro madri e nutriti con farmaci perchè non avranno il loro latte, .....e potrei continuare all'infinito. e forse lo vorrò fare, anzi lo faccio, perchè nessuno deve essere lasciato fuori da mensione, perchè ogni atrocità è indescrivibilmente dolorosa...e orsi chiusi per anni e anni e anni e anni in gabbie strettissime ed ogni giorno gli viene sottratta la bile, e uccelli falciati da pallottole più grosse del loro stesso corpo, e cervi, cerbiatti, cinghiali ammazzati con trappole e fucili, e leoni, tigri, elefanti, giraffe, cammelli, foche rapiti e imprigionati negli zoo o maltrattati per compiere stronzate allucinanti e fuori natura nei circhi subendo angherie di ogni tipo, e cani, gatti, conigli, topi,scimmie che perdono il loro diritto di essere chi e diventano cosa, e vengono torturati per giorni, mesi, anni, con elettrodi nella testa, sostanze chimiche negli occhi, bloccati mentre vengono tagliati dai bisturi, mentre le peggiori malattie vengono loro iniettate e poi si prova a trovare la cura, oppure ad inalare profumi, provare negli occhi se una crema può essere cancerogena....PER TUTTA LA VITA. forse non è molto chiaro il concetto di tutta la vita, ma significa che mentre noi ci svegliamo, ci facciamo la doccia, andiamo a lezione, ci laureamo, mangiamo, dormiamo, ci sposiamo, facciamo figli, andiamo a lavoro, ci compriamo una macchina, una casa, andiamo al cinema e mangiamo una cazzo di pizza, diventiamo vecchi e giochiamo al parco con i nostri nipotini, quei cazzo di animali SONO ANCORA LA. sempre la. chiusi, a soffrire, a subire di tutto, sono torturati. 


e noi pensiamo che sia una rottura di palle leggere l'etichetta dietro lo shampoo, andare in erboristeria invece che al supermercato. già.

ma torniamo a noi...balene massacrate, lupi in via d'estinzione, alcuni animali in natura non esistono più e gli zoo credono di salvaguardarli! la verità è che se tutti gli animali del mondo si estinguessero sarebbe una cosa meravigliosa! nessuna tortura, nessuna tortura ammessa.
molti pensano che gli animalisti tengono piu agli animali che alle persone, molti animalisti provocatoriamente rispondono si, ma non è cosi. le battaglie animaliste corrono spesso di pari passo a quelle per l'ambiente e per le popolazioni del terzo mondo.

MANGIARE CARNE CAUSA LA MORTE DI UN TERZO DEL MONDO. informatevi e capirete.


..e poi ci sono quelle belle troie che curano il loro animaletto come fosse una divinità, e poi indossano pellicce...e anche chi si professa animalista o comunque sensibile all'argomento, spesso inconscentemente indossa un giubbino di piume d'oca o cappotti con bordature delle maniche o del cappuccio in pelliccia, o addirittura la lana...l'animale non muore, ma viene torturato. mica come vediamo dalle pubblicità!

ed il latte? se noi donne produciamo latte quando abbiamo un bambino, vi siete mai chiesti di chi è quel latte che noi beviamo? e come ci fa ad essere cosi tanto latte? le mucche vengono ingravidate in continuazione...vi immaginate una donna che appena ha avuto un figlio viene costretta ad averne un altro, e un altro e un altro e un altro? e le pecore, per non sporcare la lana con i bisogni naturali, vengono sottoposte ad una tortura allucinante, viene tagliata loro la coda e la pelle tra l'ano e l'organo sessuale, così con coltelli, senza anestesia. molti animali (i più fortunati) muoiono. e poi ci sono quelli che ammazzano i rinoceronti per le loro corna, o animali come tigri e orsi per prenderne la pelle e la testa come trofeo. ed in cina che mangiano cani e gatti e li trasportano in gabbie strettissime che sbattono da un camion all'altro, in cui gli animali si rompono le zampe, vengono stritolati, schiacciati. E i maiali che noi conosciamo solo sotto forma di salsiccie o salame o prosciutto, vivono la loro intera vita in una gabbia in cui non possono neanche girarsi,TUTTA LA VITA; e vengono castrati appena nati senza anestesia, anzi, diciamo per bene "gli vengono strappate le palle".  e le galline ovaiole a cui tagliano il becco, vengono bendate, sono al buio tutta la vita, non possono muoversi, e dopo due anni di produzione continua di lavoro vengono uccise con calci, bastonate, spezzandogli il collo in malo modo. ed i pulcini maschi delle ovaiole vengono tritati vivi, perchè il pollo che mangiate nelle rosticcerie non è il pollo ovaiolo, sono razze diverse. cosi come i bufali, della tanto famosa mozzarella di bufala, vengono lasciati morire di fame! però la mozzarella è buona, vero?


Non è facile capire tutte queste cose. Non è facile per tutti affrontarle. Così come per molti non è facile cambiare le proprie abitudini. Io di carattere preferisco cambiare tutto all'improvviso, di botto. Punto e a capo. Ma per molti i passaggi devono essere graduali.
Io ho smesso di mangiare carne, pesce, uova, latte e derivati.
e non sto morendo di fame.
non ho mai amato le verdure, le ho sempre guardate con una certa diffidenza.
poi ho provato, e non sono tanto male.
leggendo e girando sui siti ho scoperto che ci sono tanti alimenti di cui ignoravo l'esistenza e piano piano li sto provando tutti. alcuni mi fanno veramente schifo, altri li trovo eccezionali. 



La verità è che chi è sempre stato carnivoro, abituato a mangiare con determinati gusti, fa fatica a trovare qualcosa che lo soddisfi nel mondo vegetale.
Così come chi si è sempre trovato bene con il balsamo l'oreal, perchè ne ha provati tanti ma solo con quelli vengono così morbidi e lucenti, farà fatica a trovarne un'altro. Però, ogni volta che compro un prodotto non sperimentato su animali, quando lo uso, guardo sempre l'etichetta, e vedere quella scritta, quel simboletto del coniglio felice che corre, mi riempie il cuore.
Ogni volta che cucino e impasto gli ingredienti con le mani, mi sento bene, contenta.
Ogni volta che mi guardo dentro, mi vedo pulita, senza nessuno sulla coscienza. Mi vedo pura.
Faccio poco, ancora troppo poco. Ma quello che piu di tutto vorrei fare è coinvolgere i miei amici in queste verità che ho scoperto, forse perchè stimo i miei amici e i miei contatti, li ritengo persone sensibili ed intelligenti.
Se qualcuno mi dicesse che qualcosa che mangio mi fa male (perchè la carne oltre ad ammazzare animali, ad inquinare il pianeta più di tutte le automobili del mondo, fa anche male alla salute, ed è stato dimostrato scientificamente), che quello che indosso ha causato la morte e la sofferenza di qualcuno, io cambierei, perchè il mio cercare un prodotto non sperimentato su animali, magari cambiando negozio in cui ero abituata ad andare, può essere stressante una volta, ma poi diventerà abitudine.

Una sana abitudine.


9 commenti:

  1. è molto bello questo tuo post. Grazie per averlo scritto.

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  2. wow...illuminante davvero. cercheròdi informarmi di piu! Grazie!

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  3. Ogni parola, ogni frase che hai scritto è per me un motivo in più per andare avanti con questa scelta! Condivido assolutamente tutto quello che hai detto.
    Sono vegan da pochissimo, dopo una vita passata a star male per quello che mangiavo, e ora mi sento rinata! Se ti va passa dal mio blog, è "nato" solo oggi, ma ho cercato di scriverci le mie prime impressioni, e farò così man mano che andrò avanti.
    Comunque grazie, anche se per te è niente, ma è stato bello poter leggere le tue impressioni!

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  4. Bellissimo il post, complimenti davvero... anche io sto compiendo questo percorso, quasi un anno, e leggere i pensieri di una mia coetanea mi ha fatto benissimo!!! Non perchè non sono convinta della mia scelta, ma siccome sono l'unica ad esserlo, non ho mai nessuno con cui poter parlare\confrontarmi heheh

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    1. grazie mille cristina! come ti capisco! infatti internet è stato davvero utile per non sentirmi sola e conoscere persone che hanno fatto la mia stessa scelta. se hai voglia di fare due chiacchiere io ci sono! :)

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  5. Complimenti davvero! :)
    Ho scoperto oggi questo bel blog e me ne sono letta un bel po'... ammiro la scelta radicale che spero di riuscire a far anche io (per ora sono allo stadio vegetariana e mangio seitan autoprodotto...) :)

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