Era da tempo che sentivo parlare di questa pianta, la Stevia, che avrebbe salvato la mia salute dal continuo utilizzo di zucchero.
Già l'aver abbandonato lo zucchero bianco ed essermi aperta a quello di canna, è stato per me un passo importante. Ma la motivazione era ancora una volta etica, ovvero l'aver scoperto che per sbiancare lo zucchero bianco si utilizzano le ossa tritate gli animali. Una cosa davvero disgustosa, che rendeva il mio caffè la mattina molto piu amaro. (
http://www.ilsentiero.net/2010/02/zucchero-quando-il-veleno-e-dolce-4.html) (
http://it.wikipedia.org/wiki/Carbone_animale)
Senza contare il fatto che lo zucchero raffinato (e quindi bianco) faccia malissimo alla salute. (
http://www.ilsentiero.net/2010/02/zucchero-quando-il-veleno-e-dolce-5.html)
Così passeggiando per le corsie dell'Esselunga, il mio sguardo è stato attratto da questo oggetto, posizionato in mezzo alle corsie bancofrigo (e non nel reparto zucchero):
Sebbene la marca MISURA sia da evitare per motivi di multinazionali (e forse di vivisezione), ho voluto acquistarlo e provare.
Il prezzo non è decisamente abbordabile, siamo oltre i 3,50 euro per 40 gr di prodotto, ma la stevia in polvere è leggerissima, (come la maizena per farvi capire) impalpabile, quindi anche se pesa poco, il prodotto è tanto.
Se volete sapere cosa è questa stevia, vi rimando al magico mondo di google che è pieno zeppo di siti che ne parlano.
Si accenna spesso al problema cancerogenicità della stevia, sinceramente penso sia solo una diffamazione nei confronti di questo alimento che potrebbe cambiare l'industria dolciaria e farmaceutica (pensate a quante malattie in meno, obesità, carie, diabete, ecc. N.B. non è che se usate la stevia sarete magrissimi e sani! è sempre un dolcificante!), infatti non ci sono studi certi su questa problematica, ma l'ultimo studio del 2004 fatto in belgio ha dimostrato proprio il contrario, e cioè che non è cancerogena.
Ma veniamo alla mia esperienza personale:
Appena tornata a casa l'ho assaggiata cosi, da sola, sulla punta della lingua.
La sensazione iniziale non è dolce, ma amara. Dopo il primo secondo (anzi attimo di secondo) si sente la dolcezza, ed è davvero molto dolce. Dopo lascia un retrogusto di liquirizia.
L'ho aggiunta al tè nero e il risultato è buono, addolcisce come lo zucchero.
L'ho aggiunta al caffè e sinceramente non mi è piaciuta, perchè il retrogusto amaro contrasta il sapore del caffè e siccome io aggiungo molto zucchero, ho avuto la sensazione di bere della liquirizia liquida, ovviamente se voi ne aggiungete di meno non avrete questa sensazione. Diciamo che io bevo lo zucchero col caffè e non il contrario!
Nota positivissima, avendo comprato la stevia in polvere (esistono di questa marca anche le bustine, le zollette e le pillole, queste ultime però contengono lattosio), subito si discoglie nella bevanda, quindi non bisogna mescolare molto come avviene con lo zucchero normale e ancor più con quello di canna.
Mi piacerebbe provare a fare un dolce con questa Stevia, e magari lo farò, spero di trovare un'altra marca piu economica.
Vi ricordo che questo prodotto è assolutamente nuovo, fino a qualche anno fa era bandito dal commercio, a favore dei dolcificanti artificiali che non mi hanno mai convinta.
Ovviamente una valida alternativa per me rimane il MALTO DI GRANO, similissimo al miele per colore e consistenza, dolcissimo e molto molto buono! :)